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Più volte ho cercato di trattare l'argomento "collezionismo straniero", segnalando che fuori dall' Italia c'erano progetti all'avanguardia portati avanti da numerosi intenditori, con discussioni di un livello estremo ma nessuno considerò i miei topic, anzi mi consigliarono di trasferirmi. Inutile dire che ad eccezione di AlexPace (conosciutissimo su intellivision world), Litoskin (primo collezionista di atari Jaguar), Rance VI (collezionista nec/aes e rinomato per essere japantop sul live della 360) e forse qualche altro, gli Italiani hanno dato un contributo decisamente scarso alla crescita del collezionismo videoludico a livello Mondiale. Gli altri italianii celebri che possiedono intere stanza adibite alla disposizione della loro collezione, andrebbero sicuramente premiati per l'ordine con cui hanno disposto la loro raccolta, onestamente non saprei fare una cosa del genere, ma non hanno mai scritto topic o commenti che mi facessero pensare di trovarmi davanti a qualcuno di seriamente preparato sugli argomenti. Sono stato utente di atariage, cpcrulez, cpcpower e visitatore di assembler,hol, nintendoage, vg-museum, lemon e molti altri...Mi sono sempre letto volentieri tutti i topic aperti, che testimoniavano l'esistenza di edizioni limitate, di variazioni del box, di strisce nintendo e tra tutti i commenti spiccavano sempre utenti delle medesime nazioni: Belgio/Olanda, Francia e Germania e casualità o meno, i pezzi più pregiati che ho messo in vendita su ebay sono proprio finiti nelle mani di utenti di questi stati. Il problema più serio è che tra queste fila ci sono persone che si intendono del materiale pal ita meglio dei collezionisti nostrani, e questo credo che sia decisamente sconvolgente. Secondo voi come mai?!
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